Compagne al Greppi (e poi al Manzoni), Chiara, Martina e Sara si laureano online negli stessi giorni e con 110 e lode

Inviato da Maurizio Rizzo il Ven, 17/04/2020 - 15:44

Sara, Martina e Chiara in gita scolastica quando frequentavano l'istituto Greppi


Una laurea ''a distanza'' - dopo una discussione affrontata da casa, davanti ad un pc - ma conseguita a pieni voti. E nonostante i timori della vigilia dovuti a questa modalità, tutta nuova in tempi di Covid, la gioia è stata davvero infinita e soprattutto condivisa. Sì perchè Sara Renon, Chiara Casiraghi e Martina Di Sano hanno vissuto a una manciata di giorni l'una dall'altra, la medesima esperienza, laureandosi con 110 e lode a distanza di poco più di un lustro dal diploma ottenuto al liceo classico Manzoni di Lecco.
Compagne di classe per cinque anni, le tre studentesse avevano iniziato il ciclo di studi superiori all'istituto Greppi, frequentando presso la scuola di Monticello soltanto il ginnasio. La contestata decisione dell'allora provveditore, di chiudere l'indirizzo per carenza di iscritti, aveva costretto Sara, Chiara e Martina a scegliere il Manzoni per completare il triennio. Conclusa con successo l'esperienza al classico, ognuna delle studentesse ha poi intrapreso un cammino universitario differente.

Sara Renon

Sara Renon, residente a Montevecchia, si è iscritta all'Università Bocconi di Milano dove ha frequentato la facoltà di giurisprudenza. E a poco più di cinque anni dall'avvio di quel percorso, ieri la studentessa si è laureata con il massimo dei voti. ''Fino a qualche settimana fa non mi aspettavo di presentare la mia tesi con queste modalità. E' stato indubbiamente un po' strano, ma tutto è andato per il meglio. Ho avuto la possibilità di affrontare la discussione da casa, alla presenza della mia famiglia, con la quale poi ho potuto festeggiare. L'università invece organizzerà una cerimonia più avanti, quando ci saremo lasciati questa emergenza alle spalle'' ci ha raccontato la 25enne montevecchina, già stagista in uno studio legale di Milano e intenzionata a proseguire il suo percorso di praticante avvocato per affrontare al termine dei diciotto mesi previsti, l'esame di abilitazione alla professione.

Martina Di Sano

Stesso ateneo, ma facoltà diversa per Martina Di Sano, besanese, che si è laureata mercoledì mattina in economic and social sciences (corso interamente in lingua inglese) all'Università Bocconi. ''Avendo affrontato l'esperienza della laurea triennale, posso dire che stavolta è stato molto diverso, ma non per questo meno soddisfacente'' ci ha raccontato la studentessa. ''Non nascondo che mi sarebbe piaciuto rivivere una cerimonia con la presenza fisica di familiari, amici e della commissione. Davanti ad un computer chiaramente, manca il contatto umano. Sono comunque molto felice perchè è andata bene'' ha proseguito Martina, che ha discusso una tesi sull'impatto delle politiche fiscali rispetto all'andamento demografico dagli anni Ottanta ad oggi e che, dopo la laurea a pieni voti, si prepara a godersi un periodo di tranquillità in attesa di decidere quale strada professionale imboccare nel proprio futuro, una volta che l'emergenza sanitaria in atto sarà soltanto un ricordo.

Chiara Casiraghi

Si è invece laureata in lettere classiche all'Università Statale di Milano, Chiara Casiraghi. Classe 1995 come le ex compagne del Greppi e Manzoni, la studentessa residente a Triuggio è stata proclamata dottoressa il 31 marzo, a pieni voti. ''I professori sono stati molto disponibili in queste settimane ed è andato tutto per il meglio. Certo, una discussione dal vivo sarebbe stata più emozionante, anche semplicemente per l'opportunità di guardare negli occhi i membri della commissione. Tuttavia non posso assolutamente lamentarmi: è stata una bellissima giornata che ho potuto vivere a casa insieme alla mia famiglia'' ci ha confidato Chiara, che ha scelto di presentare una tesi in letteratura italiana con un richiamo alle fonti classiche, tema al centro del percorso di studi intrapreso in questi anni. ''Sono ancora un po' indecisa: mi interessa l'insegnamento, ma allo stesso tempo mi affascina anche il mondo editoriale. Vedremo'' ha concluso la triuggese riferendosi al proprio futuro professionale.

Insomma una bella storia di impegno, culminata con una grande soddisfazione per le tre amiche ed ex compagne di classe. Perchè, in fin dei conti, anche in tempi di Covid, la vita va avanti: e Sara, Chiara e Martina non potevano dimostrarlo in maniera migliore.

G.C.

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