Greppi: in scena uno spettacolo sul femminicidio. A recitare, i proff. delle medie di Casatenovo

Inviato da Maurizio Rizzo il Mar, 19/04/2016 - 18:32

Foto di gruppo per le componenti del gruppo "Per amore e per diletto"Una mattinata all'insegna della riflessione su un tema delicato e sicuramente sentito, la violenza sulle donne, per gli studenti dell'Istituto Greppi di Monticello.

(Foto di gruppo per le componenti del gruppo "Per amore e per diletto")

Nella mattinata di lunedì 18 aprile, i ragazzi hanno infatti assistito allo spettacolo "Tutte dormono sulla collina", una serie di monologhi interpretati dal gruppo "Per amore e per diletto", formato dagli insegnanti della scuola media "Agnesi" di Casatenovo.
Una rappresentazione molto intensa e toccante, per dare un segnale forte contro il femminicidio e ogni forma di sopruso.

Alla base dell'opera, nata da un'idea di Gabriella Villa, professoressa oggi in pensione che ha insegnato per tanti anni alla scuola secondaria, che ha anche curato la regia, letture e riflessioni tratte dal libro "Ferite a morte" di Serena Dandini, che la compagnia ha saputo fare proprie reinterpretandole con entusiasmo e originalità.

I ragazzi hanno assistito allo spettacolo in aula magna, divisi in due turni in base all'indirizzo di studio. Prima della rappresentazione è intervenuta brevemente il dirigente scolastico Anna Maria Beretta. "Ho già avuto occasione di assistere a questo spettacolo e mi ha emozionato. Non perché sono una donna, perché sono una persona e come tale ho a cuore il rispetto del prossimo" ha detto.
La parola poi al professor Antonio Pellegrino. "La violenza sulle donne è una questione che abbiamo avuto modo di approfondire anche in altre occasioni durante questo anno scolastico. E' una tematica di cui è fondamentale discutere. Lo spettacolo fa riflettere perché racconta proprio di storie di violenza, viste dal punto di vista della vittime" ha spiegato.
Spazio quindi alla recitazione, con monologhi su vicende tanto drammatiche quanto reali: storie di donne che hanno capito troppo tardi di avere a che fare con un mostro, non con un uomo.

Servizio di CasateOnLine

Relazione con la stampa: Prof.sse  Annarosa Besana  Rossella Gattinoni