Chromatic Rhapsody

Inviato da Segreteria I.I.... il Lun, 12/06/2023 - 08:42

Villa Greppi strikes again!
Anche quest'anno, grazie alla proficua e preziosa collaborazione con l'artista Etnik, il progetto Street Art ha concluso un'altra ambiziosissima opera di riqualificazione degli ambienti scolastici dell'istituto. Infatti, il terreno di gioco era quantomai ostico: il cortile interno dell'istituto. Da sempre un punto di incontro per tutti gli studenti, da tanto risentiva dell'architettura grigia dei muri in cemento armato grezzo ed urlava tremenda vendetta. A questo grido disperato hanno risposto con entusiasmo i ragazzi del gruppo di Street Art G.ARS.1, i quali hanno elaborato un set completo di muri in scala cromatica su un tema molto amato dai giovani e dagli appassionati di ogni età: la musica. Quello che è scaturito da un lungo ed elaborato processo di elaborazione è "Chromatic Rhapsody", un eclettico e coloratissimo inno alla gioia visiva e sonora. Gli studenti, coordinati dalla responsabile del progetto prof.ssa Torre e dall'artista Alessandro Battisti, in arte ETNIK, hanno condiviso diverse idee su come rendere il tema in diverse sfaccettature, unendo i loghi delle loro band ed artisti preferiti, copertine di album iconici, generi musicali diversi, in una vera e propria rapsodia visiva dove colori e musica si sposano in un matrimonio esplosivo di fortissimo impatto, che coinvolge attivamente anche l'osservatore, il quale viene invogliato naturalmente a sfidarsi nel riconoscere le numerose citazioni inserite nei diversi muri. Un lavoro gargantuesco, faticoso ma estremamente soddisfacente, che si corona con lo splendido dipinto di ETNIK a tutto muro che, ancora una volta, ha cambiato completamente volto ad un'area fondamentale dell'istituto. I ragazzi e l'artista, esausti ma soddisfatti, presentano quindi agli spettatori presenti e futuri l'ennesimo traguardo monumentale di un progetto di arte partecipata e condivisa vincente! Un immenso grazie a tutti coloro che hanno supportato il progetto, in particolare al preside Dario Crippa, che ha creduto da subito e ciecamente nel progetto, permettendo che tutto ciò fosse possibile! Alla prossima sorprendente puntata di questa incedibile esperienza artistica di Street art!

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